Come prevenire gli infortuni sportivi

Quando si parla di Infortuni Sportivi, si fa riferimento ad un evento traumatico che può presentarsi sia in maniera reversibile che sia in maniera irreversibile.

E’ considerato un evento a tutto tondo che comprende quattro sfere connesse tra di loro: la sfera del benessere fisico che comprende il dolore e la conseguente impossibilità nel fare i vari movimenti quotidiani o durante l’atto sportivo; la sfera delle emozioni e quindi la paura di aver subito un trauma, e il dolore stesso; la sfera del benessere sociale, il fatto di non avere più un ruolo all’interno dell’ambiente sportivo; infine la sfera del sé che riguarda l’immagine di se stessi e i vari obiettivi prefissi.

Anche da punto di vista clinico, è molto difficile dare una definizione di Infortunio sportivo, poiché ci sono fattori eziologici e diagnostici, due fattori utili sia per quantificare la gravità della situazione, sia per quantificare e identificare la tipologia dei traumi riportati. Ma quali sono le cause fondamentali che portano all’insorgere di un infortunio sportivo? Andiamole a vedere insieme nel dettaglio.

Quali sono le cause principali degli infortuni sportivi?

Solitamente, gli infortuni vengono classificati in base al tipo di causa della lesione; per questo motivo, le cause fondamentali degli infortuni sportivi si dividono in Cause Estrinseche e Cause Intrinseche:

Cause Estrinseche: sono quelle originate da un evento di grande intensità; rientrano tra queste cause il tipo di sport praticato ed il modo in cui viene praticato. Oltre a ciò, tra i fattori estrinseci ritroviamo l’utilizzo di un tipo di calzatura non adeguata o in generale un utilizzi di equipaggiamento sportivo non adeguato, o per un tipo di terreno molto scivoloso etc. Inoltre, secondo uno studio condotto dal Dottor Watson nel 1995, è emerso che tra le altre cause che portano all’insorgenza di un infortunio sportivo, abbiamo vari ostacoli come la presenza di vetri, una scarsa illuminazione e l’assenza di cartelloni o tabelloni. Gran parte degli infortuni causati da fattori estrinseci si verificano in concomitanza con le parti molli dell’apparato locomotore come ad esempio i tendini, muscoli e legamenti, fino ad arrivare a provocare un grave rottura delle ossa o articolazioni.
Cause Intrinseche: sono quella tipologia di cause originate da caratteristiche personali, sia fisiche che psicologiche e in questa categoria rientrano l’età, il peso, lo stress e la presenza di infortuni avuti nei periodi precedenti. In riferimento al peso e altezza, è stato dimostrato che persone molto alte e con un peso eccessivo sono più soggette ad infortuni sportivi. Inoltre, tra gli ulteriori fattori intrinseci abbiamo malattie quali il diabete, l’asma, epilessia, fattori legati alla tensione dei legamenti o inesperienza tecnica e vari altri fattori legati alla forza statica come per esempio l’elasticità muscolare: rientrano in questa categoria anche i fattori psicologici. Infatti da studi scientifici è emerso che una persona ansiosa è più soggetta agli infortuni sportivi. Per finire, possiamo citare ulteriori fattori ritenuti meno importanti rispetto agli altri come la postura, il riscaldamento prima della gara, forza e resistenza. Un allenamento scorretto può portare ad un infortunio da sovraccarico. Se incominci a sentire dei dolori articolari ti consigliamo innanzitutto questa lista di prodotti con i migliori prodotti naturali contro i dolori alle articolazioni. Ci sono delle valide soluzioni.

Quali sono gli infortuni alle ossa più diffusi e soventi?

Nel momento in cui pratichiamo sport o semplicemente entriamo in un campo da calcio o basket, bisogna tenere in mente che siamo soggetti a un infortunio. Ciò non impedisce però di fare tutti i movimenti previsti dal nostro sport preferito, l’importante è cercare di prevenire gli infortuni adottando le giuste regole. Tra i principali infortuni più diffusi e soventi abbiamo:

La frattura di Colles: quando parliamo d questo tipo di infortunio, facciamo riferimento alla frattura delle metafisi distali del radio, uno dei due ossi principali che costituiscono l’avambraccio. Solitamente, questo tipo di infortunio insorge quando lo sportivo cade in avanti con le braccia e le mani distese, ovviamente dovuto da una reazione istintiva. Queste tipologie di fratture sono molto diffuse per chi pratica sport, soprattutto nel caso di chi pratica calcetto o pallavolo, sono diffuse anche tra gli anziani o donne che soffrono di osteoporosi.
Rottura del crociato: facciamo riferimento ad un grave e importante infortunio relativo all’articolazione del ginocchio, la cui caratteristica fondamentale è la rottura completa del legamento crociato anteriore. Nel gran parte dei casi, il crociato si rompe a causa di una torsione innaturale del ginocchio, che può avvenire internamente o esternamente, per un’iperestensione del ginocchio oppure per un violento impatto. Solitamente, questo tipo di infortunio avviene soprattutto tra le persone che praticano sport come calcio, volley, sci e basket.
Distorsione tibio tarsica: questo tipo di infortunio sportivo, rappresenta quello più comune soprattutto tra gli sportivi (secondo una stima, gli sportivi più soggetti a questo infortunio sono i pallavolisti, i giocatori di basket ed infine i calciatori) ma può insorgere anche quando si pratica la corsa di resistenza; quando parliamo di questo tipo di infortunio, facciamo riferimento ad una perdita temporanea dei rapporti articolari, principalmente tra la tibia e perone e il primo osso della gamba denominato astragalo.

Nella maggior parte degli infortuni sportivi, la prima cosa da fare è fermarsi e, successivamente applicare del ghiaccio per circa 20 minuti sulla zona interessata. Dopodiché per favorire il drenaggio dei liquidi, mantenere il piede verso l’alto. Inoltre, bisogna sempre rispettare il protocollo PRICE: Protection, Rest, Ice, Compression e Elevation.

Quali sono gli sport più pericolosi per gli infortuni alle ossa?

Secondo stime effettuate dall’Istat, è emerso che il calcio è lo sport che porta ad una maggiore insorgenza di infortuni con una percentuale di circa il 46%. Ma andiamo a vedere nel dettaglio quali sono gli altri sport con una maggiore percentuale di infortuni.

Al primo posto troviamo il Rugby, la cui percentuale è parti al 17% ogni 1000 ore di gioco e ciò è dovuto soprattutto al contatto diretto con gli altri giocatori ma anche alle calzature particolari. Al secondo posto troviamo la corsa, uno sport che causa molti infortuni.

Infatti, sempre in base ad alcune stime che sono state effettuate, è emerso che circa il 50% dei corridori subisci un infortunio, che può variare da una semplice distorsione della caviglia o altri problemi alle articolazioni. Al terzo posto troviamo il calcio che secondo le stime, la percentuale degli infortuni è pari al 13-68% ogni 1000 ore. Ovviamente, la percentuale diminuisce quando si fa riferimento agli atleti dilettanti. Questi sono i principali sport che causano i maggior infortuni alle ossa, ma oltre a questi possiamo citare anche lo squash, crossfit, e il tennis.