La riabilitazione è una pratica fondamentale per il trattamento dell’osteoporosi, una patologia che – come noto – causa un indebolimento progressivo delle ossa che è determinato dagli squilibri che si verificano nei processi di costruzione delle stesse. Per colpa degli osteoblasti e degli osteoclasti, due categorie di cellule, una donna su quattro tra quelle che hanno già superato i 40 anni di età è alle prese con questa malattia, mentre si arriva a una percentuale superiore al 40% tra le donne over 70. Non è un caso che si faccia riferimento al sesso femminile, dal momento che nel 95% dei casi a essere colpite dall’osteoporosi sono proprio le donne: colpa anche dei significativi cambiamenti a livello ormonale che avvengono a causa della menopausa, dopo i quali il calcio non viene assorbito come sarebbe necessario.
Per la cura dell’osteoporosi ad Ancona è indispensabile effettuare sedute di ginnastica posturale: da evitare il fai da te, mentre è preferibile farsi seguire da un professionista del settore, e cioè da un fisioterapista che si occupi di assegnare specifici esercizi finalizzati al recupero del trofismo osseo e a prevenire possibili fratture. Perché possano essere considerati efficaci, tali esercizi devono comportare il superamento di un minimo sforzo, purché non si traducano in sollecitazioni eccessive.
Non solo: gli esercizi per la cura dell’osteoporosi ad Ancona devono essere sito-specifici, il che vuol dire che vanno differenziati a seconda della zona ossea su cui si vuole intervenire e che deve essere tenuta sotto controllo. Per esempio, è stato rilevato che la marcia veloce è in grado di rafforzare il rachide, mentre salire e scendere le scale più volte nel corso della stessa giornata rappresenta una strategia eccellente per fortificare il collo del femore.
In più, le persone che soffrono di osteoporosi possono ricorrere al tai chi o ad altre discipline orientali, che hanno il pregio di incentivare la coscienza corporea: di conseguenza vengono migliorati i movimenti, che risultano più decisi e più agili, mentre viene ridotto il rischio di cadute in casa. Anche l’impiego di attrezzi specifici è raccomandato: è il caso di strumenti come la palla di Bobath, gli elastici o i pesi, che permettono di rendere i muscoli più forti e di prevenire l’ipercifosi, attraverso la stabilizzazione della postura del tronco, che consente di evitare i problemi polmonari. Naturalmente, prima di eseguire gli esercizi è fondamentale effettuare un riscaldamento adeguato e ricordare di non sovraccaricare il corpo, prevedendo sempre delle sessioni di riposo tra le varie serie.