Il colpo della strega ce cos’è e come rimediare

Tra le varie problematiche ossee e articolari, una delle più famose è proprio il colpo della strega, episodio reso noto dal cinema più o meno comico del nostro paese e famoso per il particolare nome che rimanda e credenze magiche.

Il colpo della strega è di fatto un episodio di lombalgia acuta, il paziente che ne soffre, come apprendiamo da un articolo comparso sul sito Teatreeoil.it, avverte improvvisamente fortissimi dolori alla schiena, spesso causati da movimenti bruschi durante le attività quotidiane.

Solitamente, il colpo della strega si presenta dopo un movimento rapido e scorretto che va a interessare le vertebre lombosacrali. Questo tipo di azione finisce per rendere la muscolatura dell’area lombosacrale rigida e arriva addirittura a farla bloccare, rendendo la persona praticamente paralizzata.

La reazione dei muscoli a questo tipo di trauma è un irrigidimento totale che si sviluppa per proteggere la zona colpita da eventuali altri traumi. Il procedimento è praticamente lo stesso delle contratture. La rigidità che viviamo è quindi una risposta difensiva del nostro organismo, un sistema di autodifesa.

Il colpo della strega interessa ambedue i sessi nella stessa misura. Elemento che ne influenza l’incidenza è invece l’età, le persone più a rischio di incorrere in questa problematica sono infatti gli over 60. L’età avanzata e l’invecchiamento, portano spesso le masse muscolari della colonna vertebrale a perdere tonicità e le ossa a irrigidirsi.

Un problema più comune di quello che si pensa

Nei casi più gravi, questa condizione può durare fino a tre giorni, un periodo lunghissimo data la mobilità quasi nulla che il colpo della strega va a generare. La guarigione completa necessita comunque almeno due settimane, elevando così questa condizione tra le più fastidiose per chi ne è affetto.

Il colpo della strega può essere curato, o almeno i suoi effetti possono essere attenuati. Quello che si consiglia sono per prima cosa dei massaggi decontrattuanti, con l’obiettivo di decontrarre la muscolatura irrigidita e migliorare la mobilità, velocizzando anche il periodo di recupero previsto. È proprio la contrattura che, accorciando il muscolo e riducendone la mobilità, dà quella sensazione di blocco che caratterizza il colpo della strega.

Curarsi in farmacia

Tra i rimedi farmacologici previsi ci sono i cerotti antinfiammatori, estremamente rapidi nei loro effetti e poco invasivi rispetto ad altri rimedi. Questi ultimi possono aiutare il soggetto a recuperare le normali condizioni senza subire effetti collaterali di sorta. I cerotti antiinfiammatori contengono un principio attivo capace di alleviare il dolore e agire in modo diretto sull’infiammazione stessa, così da avere un effetto duplice che migliorerà notevolmente la situazione.

Un altro rimedio consigliato è quello degli impacchi caldi, associati di solito a massaggi. Questa soluzione non esclude comunque gli antiinfiammatori che risultano una delle migliori soluzioni per recuperare rapidamente la propria mobilità e il nostro benessere.

I medici di riferimento, in caso questa patologia si presentasse sono osteopati, chiropratici e fisioterapisti.

Il colpo della strega prevede infatti anche una fase di riabilitazione fatta di esercizi mirati da eseguire sotto la guida di un esperto capace di portare il nostro organismo a riprendere le sue funzionalità abituali nel miglior tempo possibile.

Il colpo della strega è in conclusione una problematica minore, in grado però di generare parecchi fastidi e di renderci la vita impossibile per alcuni giorni. Particolarmente pericoloso poi se si dovesse verificare nel caso di persone sole. L’utilizzo immediato di antiinfiammatori e cerotti antiinfiammatori è quindi il primo consiglio che possiamo dare, seguito da una visita di un medico qualificato che possa guidare il paziente verso la guarigione più rapida e adatta alla cartella clinica della persona colpita.