L’alluce valgo è una deformazione del piede da non sottovalutare, manifestandosi maggiormente nelle donne e meno negli uomini.
La tendenza di questo fenomeno racchiude alcune cause certe ed è importante ricorrere immediatamente ai ripari, per evitare alcune conseguenze spiacevoli. Vediamo insieme quali sono queste cause e conseguenze dell’alluce valgo.
Quali sono i sintomi dell’alluce valgo?
La deformazione del primo dito del piede viene chiamata alluce valgo, manifestandosi con una deviazione della falange laterale verso le altre dita. Le donne sono maggiormente colpite degli uomini e, nella maggior parte dei casi, si tratta di un fattore ereditario.
Questa malformazione potrebbe essere accompagnata dalla lussazione dei sesamoidi, le due piccole ossa che restano all’interno dell’alluce. Questa patologia è ampiamente diffusa caratterizzandosi da una tumefazione interna al piede, dolorante e che peggiora a causa del continuo sfregamento delle scarpe.
Ma non è tutto, infatti è una patologia che causa anche delle lesioni cutanee importanti e una deformazione che si protrae sulle altre dita del piede interessato. Non mancano ripercussioni sulla colonna vertebrale, postura non corretta e problematiche all’avampiede.
Alluce valgo, le cause più frequenti
Le cause dell’alluce valgo possono essere differenti, ma nella maggior parte dei casi si tratta di ereditarietà. I soggetti interessati hanno membri della propria famiglia afflitti da questa patologia particolare.
Le cause in generale sono diverse, ma l’uso di calzature strette o con tacco alto non sono incluse tra queste. Alcuni esperti, al contrario, sostengono che una scarpa stretta abbia la capacità di contenere la malformazione aiutando a rallentarla.
La forma del piede, delle dita e modalità di camminata sono tutti fattori che si acquisiscono dalla nascita. Man mano che ci si sviluppa, anche il piede potrà assumere forme differenti. L’alluce valgo deve essere considerato come variante anatomica, esattamente come un piede piatto o un piede cavo.
Conseguenze e rimedi per l’alluce valgo
L’alluce valgo è una patologia che non deve essere trascurata ed è consigliato agire immediatamente, evitando tutte le conseguenze che stiamo per elencare. Per risolvere il problema è importante rivolgersi ad un chirurgo del piede per diagnosticare il disturbo, stabilire quale strada intraprendere e se sia necessario un intervento.
Le conseguenze possono essere:
- Cliniche, caratterizzate da disturbi localizzati in quell’area del piede. Provocano disturbo sull’allineamento posturale e deformità continuativa della zona interessata;
- Locali, caratterizzate da degenerazioni articolari e possibile borsite. Ovviamente, si tratta di una usura della cartilagine e infiammazione che provoca un dolore intenso;
- Posturale, caratterizzato dallo spostamento del metatarso verso l’esterno che rende la camminata particolarmente faticosa.
In ogni caso, si trasmette il movimento di pronazione su tutto il muscolo dell’apparato scheletrico. La postura e i movimenti vengono influenzati e per non sentire dolore si tende a non appoggiare il piede. L’arto inferiore ruota internamente, provocando una serie di lesioni e delle incongruenze alle articolazioni di varia natura.
La sindrome posturale da alluce valgo si manifesta quando:
- si accusa la rigidità delle anche, limitate nella loro rotazione interna;
- si accentua la curva lombare con sviluppo della lombalgia cronica;
- si accusa dolore alla parte interna del ginocchio.